Il 23/01/02 è entrato in vigore il DPR n. 462 che obbliga i datori di lavoro alla verifica periodica dell’impianto di messa a terra per garantire la propria sicurezza, dei dipendenti e delle persone in genere. La verifica va effettuata da Organismi abilitati dal Ministero dello Sviluppo Economico. ENPIT srl è un Organismo Abilitato dal Ministero ai sensi del DPR 462/01 alle verifiche di messa a terra entro ed oltre i 1000 V ed è presente in tutto il territorio nazionale. La verifica deve essere eseguita secondo normativa ogni: - due anni nel caso di locali o attività sottoposte alla certificazione di prevenzione incendi (CPI) da parte dei Vigili del Fuoco, locali medici e cantieri; - cinque anni nel caso di attività svolte in ambienti o locali ordinari. La mancata richiesta ed effettuazione della verifica comporta sanzioni sia di carattere economico che penali. Infatti, secondo il Testo unico sulla sicurezza (D. lgs. 81/08) entrato in vigore nel 2008 (art. 64, comma 1, lettera e): 1. Il datore di lavoro provvede affinché: e) gli impianti e i dispositivi di sicurezza, destinati alla prevenzione o all'eliminazione dei pericoli, vengano sottoposti a regolare manutenzione e al controllo del loro funzionamento. Sempre secondo il Testo unico, la mancata verifica periodica ai sensi del DPR 462/01 è sanzionata dall’art. 68, comma 1, lettera b), e cioè: 1. Il datore di lavoro è punito: b) con l’arresto da tre a sei mesi o con l’ammenda da 2.000 a 10.000 euro per la violazione degli articoli 64 e 65, commi 1 e 2.